
La Regione Sardegna eroga finanziamenti ai comuni destinati alla erogazione dei contributi in favore dei privati per la realizzazione di opere finalizzate al superamento e all'eliminazione di barriere architettoniche in edifici privati già esistenti, ovvero in edifici non privati adibiti a centri o istituti residenziali per l’assistenza ai disabili.
Per richiedere il contributo è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti:
- essere portatori di menomazioni o limitazioni funzionali permanenti, compresa cecità ovvero di menomazioni o limitazioni funzionali relative alla deambulazione e alla mobilità
- avere effettiva, stabile ed abituale dimora nell'alloggio in cui sono necessari i lavori per l'abbattimento delle barriere
- avere l'autorizzazione del proprietario dell'alloggio in cui sono necessari i lavori per l'abbattimento delle barriere, qualora il richiedente non sia il proprietario.
La domanda deve avere a oggetto interventi su edifici privati, già esistenti alla data di entrata in vigore della Legge 10/02/1989, n. 13, per cui il comune non può ammettere domande relative a edifici costruiti successivamente a tale data e l'esecuzione delle opere per le quali si chiede il contributo non devono essere già effettuate o iniziate.
Il contributo può inoltre essere chiesto per interventi su edifici non privati se adibiti a centri o istituti residenziali per l’assistenza ai disabili.
Approfondimenti
Il contributo è concesso in misura pari alla spesa effettivamente sostenuta fino a 2.582,28 € e viene aumentato del 25% della spesa effettivamente sostenuta da 2582,29 € a 12.911,42 € oltra ad un ulteriore 5% della spesa effettivamente sostenuta da 12.911,43 € a 51.645,68 €.